Violoncello

Erica Piccotti

“Erica Piccotti appartiene di diritto al novero ristretto di quei nuovi talenti che si accingono ad occupare da protagonisti la scena musicale internazionale…” (Sistema Musica) Nata a Roma nel 1999, ha già alle spalle un debutto discografico per l’etichetta Warner Classics, un diploma in violoncello a soli 14 anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, un debutto concertistico a 13 anni in diretta Rai da Montecitorio con Mario Brunello per l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma e il conferimento dell’onorificenza di Alfiere della Repubblica Italiana da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano “per gli eccezionali risultati in
campo musicale in giovane età”.

Attualmente svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in formazione cameristica. Erica è vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali tra cui “Rassegna Nazionale d’Archi” di Vittorio Veneto, “Premio Nazionale delle Arti” che la designa migliore violoncellista dei conservatori italiani, Concorso internazionale “Premio Città di Padova”, “Jugend Musiziert” di Norimberga, “NYIAA Competition”, International Cello Competition “Antonio Janigro” for young cellists, Concorso internazionale “Premio Crescendo” e premio “A. Provenzani” riservato al migliore violoncellista del concorso stesso e il premio “Maura Giorgetti” della Filarmonica della Scala. Vince inoltre il 2° premio all’ International Johannes Brahms Competition Pörtschach, in Austria. È stata selezionata come finalista (la finale non ha preso luogo) da YCAT e recentemente come semifinalista al Queen Elisabeth Competition.

Tra i riconoscimenti ricordiamo nel 2020 il prestigioso premio ICMA come “Giovane Artista dell’Anno”, nel 2019 il “Diploma d’Onore” rilasciato dall’Accademia Chigiana di Siena, nel 2018 il Landgraf von Hessen- Preis” dalla Kronberg Academy, nel 2016 il “Premio Tullio Besa” ed il “Premio Rotary Cremona” assegnato ai migliori studenti dell’Accademia Stauffer, nel 2015 il premio “Inner Wheel”, nel 2014 il Premio Rotary Club di Roma ed il premio “Banca Monte dei Paschi di Siena” riservato ai giovani talenti dell’Accademia Chigiana, nel 2012 il premio “Adriana Giannuzzi” come migliore violoncellista del Conservatorio S. Cecilia di Roma.

Ha ricevuto borse di studio dalla De Sono Associazione per la Musica, dalla Foundation Boubo-Music, dalla Musikakademie del Liechtenstein ed è stata inoltre sostenuta dall’Associazione Culturale Musica con le Ali. È stata ospite in festival prestigiosi, tra gli altri “Chamber music Connects the world” in Kronberg, “Supercello Festival in Pechino”, “Al Bustan Festival” in Beirut, “Verbier Festival Academy”, “La Musica Festival” in Sarasota, “Ciao Festival” in Chengdu, “Festival de Cordas e Piano” in Belo Horizonte, Festival “La lumière du Roman” in Conques, Festival “Les Nuits du Chateau de la Moutte” in Saint Tropez, “Paganini Genova Festival”, “Festival Violoncellistico Internazionale Alfredo Piatti” di Bergamo, “Chigiana International Festival” di Siena, “Rovigo Cello City”, “Aurora Festival” in Vanersborg, “Janigro Festival” in Porec, “Rome Chamber Music Festival” e Festival dei Due Mondi di Spoleto oltre che in numerose stagioni concertistiche tra cui “Musikàmera” al Teatro la Fenice di Venezia, “Agimus”, Teatro Comunale di Treviso, “Appassionata “ di Macerata, “Micat in Vertice” di Siena dove ha suonato il violoncello Stradivari del 1682, “Accademia dei cameristi” Bari, “Concerti e Palazzi” al Museo dell’Ara Pacis di Roma, per Mondomusica a Cremona, per la Rassegna “Morigi Musica” a Piacenza, al “Museo del violino” a Cremona dove ha suonato il violoncello Antonio Stradivari Stauffer 1700.

È stata inoltre invitata in importanti teatri italiani come il Teatro Ponchielli di Cremona, Il Teatro Petruzzelli di Bari, il Teatro Ristori di Verona, il Teatro Carlo Felice di Genova e all’estero alla Konzerthaus di Berlino, alla Carnegie Hall di New York oltre che in Svezia, Svizzera, Francia, Inghilterra, Croazia, Libano, Belgio, Austria, Ungheria, Stati Uniti, Brasile, Messico, Cina. Come solista è stata diretta da bacchette illustri tra le quali spiccano quelle di Sir Antonio Pappano e Daniel Oren e si è esibita con “I Solisti di Zagabria”, “Orchestra I Pomeriggi Musicali”,” Filarmonica Arturo Toscanini”, “Orchestra della Toscana”, “Orchestra La Verdi”, “Orchestra del Teatro Carlo Felice”, “Orchestra Sinfonica Abruzzese”, “Orchestra Sinfonica del Estado del México”, “Orquestra Jovem Vale Música”, Serbian Nationals Theater Orchestra di Novi Sad”.

Ha condiviso il palcoscenico con artisti quali Salvatore Accardo, Mischa Maisky, Bruno Giuranna, Sir András Schiff, Christian Tetzlaff, Julius Berger, Mario Brunello, Bruno Canino, Augustin Dumay, Gidon Kremer, Daishin Kashimoto, Itamar Golan, Louis Lortie, Andrea Lucchesini, Robert McDuffie, Antonio Meneses, Danilo Rossi, Miguel da Silva, Massimo Quarta, Francesca Dego. Di nuova formazione, il duo con il chitarrista Gian Marco Ciampa con il quale si esibisce in Italia e all’estero. Insieme hanno vinto l’edizione 2022 di Laziosound e l’opportunità di incidere per INRI CLASSIC. Attualmente Erica studia con Frans Helmerson presso la Kronberg Academy dove, dopo aver conseguito il Master of Music ora frequenta il programma “Professional Studies”. Ha iniziato gli studi con Francesco Storino per poi proseguirli con Antonio Meneses presso l’Hochschule der Kunste di Berna, l’Accademia W. Stauffer di Cremona e l’Accademia Chigiana di Siena. Erica Piccotti suona un violoncello Ettore Soffritti, 1925, Ferrara.